Un allevamento di lumache, noto anche come elicicoltura, è un business potenzialmente molto profittevole, dato che questi animali possono essere utilizzati sia in cucina che nella cosmesi.
Non tutte le lumache possono essere consumate dagli umani, poichè alcune possono essere decisamente tossiche. Altre invece hanno altri usi, in quanto producono sostanze usate dai produttori di cosmetici. Le lumache di terra più grandi sono commestibili e sono una prelibatezza molto ricercata, che attrae consumatori disponibili a spendere molto.
Come avviare un allevamento di lumache
Iniziamo col dire che il business delle lumache è effettivamente redditizio. L’attività può comprendere allevamento, vendita all’ingrosso o vendita al dettaglio ai clienti finali. Per prima cosa occorre conoscere i regolamenti, quindi una volta avute tutte le autorizzazioni, costruire l’allevamento in una zona umida con terra di buona qualità.
Nel terreno andrebbero introdotti i lombrichi, per aiutare ad allentarlo; le lumache, da parte loro, si nutrono con frutta e verdura fresca. A questo punto dovrai controllare umidità e temperatura del terreno, e monitorarne costantemente la qualità. Terreno e cibo devono essere ricchi di calcio, elemento che costituisce il 97% del guscio della lumaca.
Il controllo del clima è importante, soprattutto usando dispositivi come gli irrigatori per mantenere il terreno umido. Attenzione ai predatori: le lumache possono essere mangiate o uccise da lucertole, uccelli e roditori. Sono sorprendentemente mobili, quindi vanno tenute al sicuro: è questa la priorità numero uno. Prova a creare dei recinti che, olre a impedire alle lumache di fuggire, possano fornire ombra e temperatura adeguata.
Costi e ricavi
Ovviamente la spesa principale da sostenere per un business di allevamento di lumache è l’acquisto del terreno (bastano poche decine di metri quadri), e la costruzione dell’edificio principale, che può essere anche una casetta in legno. I costi variano enormemente da zona a zona, ma potrebbero addirittura azzerarsi se hai già un terreno a disposizione.
A questo va aggiunto il costo del sistema di pulizia e di irrigazione: montaggio e manutenzione sono due voci significative. Per il resto l’unico costo da sostenere è quello del cibo per le lumache e del terriccio, ma fortunatamente sono piuttosto economici entrambi.
Per quanto riguarda i ricavi, alcune stime prevedono che la vendita diretta delle lumache ai clienti sia valutata attorno ai 10 euro al chilo, mentre puoi arrivare anche a 15 euro al chilo vendendo ai ristoranti. Ovviamente, i prezzi all’ingrosso sono inferiori: aspettati di stare attorno ai 5-6 euro al chilo.
E’ auspicabile un ritorno sull’investimento nel giro di 6 mesi (nel caso in cui il terreno sia già di proprietà) o di 18-24 mesi, nel caso in cui il terreno venga acquistato.