Lesione e/o rottura del menisco, cos’è e come comportarsi se avviene.
Alcuni casi tipici
Una distorsione del menisco può avvenire in determinate circostanze:
- durante una partita di calcetto
- a seguito di una brutta caduta
- a seguito di un incidente con gli sci
si tratta di traumi che possono andare a determinare una rottura o una lesione del menisco quelli appena esposti.
La Rottura dei Legamenti Crociati
La si sente nominare spesso specie se associata al gioco del calcio, e la sua origine riguarda una lesione meniscale, in buona parte traumatica, ma che può anche essere causata da una malattia, questa è la cosiddetta la meniscopatia degenerativa.
I menischi sono fibrocartilagini che hanno la forma di un semianello e trovano collocazione tra i condili femorali ed i piatti tibiali.
Di menischi ce ne sono due per ogni ginocchio, sono quelli che seguono in elenco:
- menisco mediale altrimenti definito anche come interno, che ha la forma di una C
- menisco laterale altrimenti definito come esterno, che è più chiuso su se stesso ed ha una forma similare alla lettera O
Ma quali sono i sintomi di una rottura del menisco?
Il primo sintomo è il dolore, associato ad una difficoltà motoria e ad un gonfiore che in termini tecnici prende il nome di versamento, il gonfiore tende ad aumentare nel giro di poche ore dal trauma.
In aggiunta a ciò se la frattura ha generato una dislocazione di una parte del menisco che tende ad ostacolare il movimento, si può verificare il blocco dell’articolazione. In tale caso, se il blocco non trova una risoluzione spontanea entro qualche ora, è opportuno un intervento chirurgico urgente visto che la mobilità cede e quindi è causa di problematiche serie.
Se invece si manifesta la situazione in cui non vi è distacco di frammenti lussati i sintomi tendono a ridursi entro 2/3 settimane dall’evento, ma si vanno a riacutizzare quando l’area che ha subito la lesione del menisco è sollecitata, tanto per fare un esempio, se il paziente ha una lesione del corno posteriore del menisco mediale, il dolore si fa sentire in modo acuto quando piega al massimo il ginocchio.
Come curare un menisco lesionato
Il menisco è una struttura quasi del tutto priva di vasi sanguigni. l’unica eccezione a ciò riguarda il margine periferico che va ad inserirsi sul rivestimento articolare, di conseguenza il menisco non è in grado di produrre dei procedimenti riparativi. Da ciò si comprende la ragione per cui occorre recarsi quasi immediatamente dal dottore e effettuare quando occorre un’ operazione urgente.
L’unica cura è appunto quella di effettuare un’ operazione, come visto i sintomi devono mettere in allerta la persona che li ha, e vanno segnalati quanto prima al medico di fiducia, infatti una lesione al menisco, nella sostanza, non può guarire.
In taluni casi si possono effettuare delle suture al menisco che si avvalgono di strumentari artroscopici specificatamente dedicati a questo genere di intervento. Si possono anche effettuare dei trapianti di menisco anche se i risultati in questo caso, non sono incoraggianti, soprattutto per quanto riguarda la breve durata nel tempo di tale operazione.